Viviamo nell’era della comunicazione istantanea, eppure mai come oggi l’Italia ha sofferto di un deficit narrativo. Per decenni, il racconto dominante ha valorizzato la “furbizia” e l’individualismo, lasciando che l’impegno collettivo e il rispetto delle regole apparissero come atti ingenui o, peggio, inutili.
Noi invertiamo la rotta. Crediamo che la comunicazione sia il primo, fondamentale Bene Comune immateriale da proteggere e coltivare. È lo strumento che costruisce la fiducia, che solidifica le relazioni e che trasforma le buone pratiche isolate in un movimento culturale contagioso.
Il nostro concetto di ‘Informazione di Qualità Made in Italy’ è questo: un’informazione che agisce come un artigiano. Seleziona i fatti con cura, li lavora con etica e li presenta con responsabilità. Non ci interessa la quantità, ma l’impatto. Non vogliamo solo informare: vogliamo ispirare all’azione, fornendo modelli positivi e strumenti concreti per chi vuole fare la differenza nella propria comunità.
La vera ricchezza del “Made in Italy”
Qualsiasi economista sa che la premessa per qualsiasi scambio economico è la fiducia. Le società prospere, capaci di superare le crisi, si fondano su una risorsa invisibile ma potentissima: il Capitale Sociale. È la solidità delle reti sociali, la reciprocità, la consapevolezza che il benessere del singolo è legato al benessere della collettività.
Questo capitale non si crea per decreto. Si coltiva. Si alimenta con i gesti quotidiani, con la cortesia, con la cura degli spazi condivisi, con il supporto alle imprese che investono sul territorio e sui propri dipendenti. L’Italia virtuosa, quella che raccontiamo, fa esattamente questo: genera felicità e coesione.
Smart Cities? Solo con Smart Communities
Oggi si investe moltissimo in Smart Cities, in infrastrutture e tecnologia. Ma la tecnologia è solo un abilitatore. Non esisterà mai una città “intelligente” senza cittadini intelligenti e comunità coese. La vera intelligenza di una nazione risiede nella sua capacità di mettere in atto comportamenti cooperativi e lungimiranti.
Dalla scelta del mezzo di trasporto alla gestione dei rifiuti, dalla partecipazione civica al rispetto delle regole: le comunità smart si basano sulla capacità dei cittadini di agire per il bene comune. Le nostre storie, i nostri tavoli tematici e le nostre proposte operative mirano a formare e sostenere queste Smart Communities.
Dall’informazione all’azione
Il nostro obiettivo ultimo è contribuire a spostare l’asse del dibattito pubblico. Vogliamo passare da una cultura ossessionata dal PIL (Prodotto Interno Lordo) a una focalizzata sul BES (Benessere Equo e Sostenibile). Un benessere che include la qualità delle relazioni, la salute dell’ambiente, la giustizia sociale e la tutela delle generazioni future.
Italia Ti Voglio Bene è più di un blog. È uno spazio di incontro, un’opportunità di confronto, un tavolo di lavoro permanente per chiunque voglia contribuire a questa nuova narrazione del nostro Paese. È un’operazione culturale ambiziosa, e abbiamo bisogno dell’energia di tutti.
Se anche tu credi che l’Italia meriti di essere raccontata per le sue virtù e non solo per i suoi problemi, se credi che il cambiamento parta da ognuno di noi e che l’informazione di qualità sia il motore di questo cambiamento, allora sei nel posto giusto.